Grazie alla sua particolare conformazione territoriale, climatica e culturale il Camerun è considerato un concentrato di Africa. La varietà delle specie autoctone faunistiche e floreali, delle lingue, delle tradizioni, delle religioni e del panorama naturale rende un soggiorno nel paese un’esperienza unica ed indimenticabile. |
Grazie alla sua particolare conformazione territoriale, climatica e culturale il Camerun è considerato un concentrato di Africa. La varietà delle specie autoctone faunistiche e floreali, delle lingue, delle tradizioni, delle religioni e del panorama naturale rende un soggiorno nel paese un’esperienza unica ed indimenticabile.
Tra resti di un glorioso passato fatto di sultani, commercianti, regni importanti e famosi il Camerun conserva e mantiene intatte le caratteristiche di terra strategica e ricca di biodiversità.
Clima
La particolare morfologia territoriale e climatica del Camerun, ricca di diversi livelli di habitat e di climi, premette di poter visitare il paese durante l’intero arco dell’anno.
In linea generale le zone più visitate sono quelle costiere che tra maggio e novembre rientrano nel periodo delle piogge, pertanto si consigliano i mesi che vanno da novembre a febbraio, quando il tempo è decisamente più mite e fresco ed i pericoli di allagamento minimi.
Documenti
Per visitare il Camerun è necessario il passaporto in corso di validità con almeno sei mesi dalla scadenza ed un visto di ingresso che si può richiedere nelle sedi ufficiali come ambasciate e consolati camerunensi in Italia oppure presso di noi.
Cucina
Molti sono locali ed i ristoranti dove poter gustare le ricette tipiche del Camerun, che generalmente sono presentate con una gran varietà di colorata e succosa frutta fresca.
Nelle zone costiere e lacustri il pesce è l’alimento di maggior prelibatezza, come ad esempio il suri (tipo di pesce azzurro) alla griglia, oppure i famosi gamberetti a cui il Camerun deve il nome, mutuato dal termine portoghese per definire, appunto i gamberi.
Tra i veri e propri piatti nazionali famoso è il ‘ndolé i cui ingredienti principali sono le foglie di ‘ndolé, una specie delle nostrane cime di rapa bollite accompagnate da carne o da pesce, fresco o affumicato. Un’altra specialità è il pollo fritto, le banane con la crema e la carne di selvaggina.
Quest’ultima un tempo cibo contadino è oggi sempre più ricetta dell’élite culinaria, anche perché la strage delle specie autoctone ha reso numericamente esigue ed a rischio di estinzione numerose varietà di questi animaletti silvestri. Per accompagnare i saporiti e piccanti piatti locali se si è stufi della solita birretta allora non resta che provare un bicchiere di vino di palma.
Religione
La maggioranza della popolazione è cristiana (43%), soprattutto nella fascia centro meridionale secondo poi l'animismo (35%) e l'islam (22%), soprattutto nel centro-nord dello stato.
Lingua
Lingue ufficiali sono il francese, l'inglese e il tedesco (regionale); inoltre esistono più di 200 lingue nazionali tra cui fufulde, ghomala', baham, kom e altre.
Fuso Orario
Stessa ora rispetto all'Italia, -1h quando in Italia vige l'ora legale.
Vaccinazioni
Obbligatoria la febbre gialla, vaccinazioni consigliate antimalarica.
Prefisso dall'Italia: 00237
Prefisso per l'Italia: 0039